LA SEZIONE PRIMAVERA “KOALA”: intervista all’educatrice Claudia
Claudia Maffezzoni è educatrice presso la scuola dell’infanzia Regina Elena da 6 anni. Ha svolto i suoi primi passi professionali nella sezione infanzia, per poi passare dal 2018 alla sezione primavera, spazio dedicato ai bambini dai 2 ai 3 anni. Le abbiamo fatto un’intervista per poter capire direttamente da lei, che accoglie, accompagna ed educa i bambini della sezione primavera, qual è il valore dell’esperienza scolastica per i bambini in questa fascia d’età e per i genitori.
- Perché hai scelto di fare questo lavoro?
Ho scelto questa professione perché amo stare con i bambini, mi piace la loro spontaneità e il loro stupirsi davanti ad ogni piccola cosa.
- Qual è il momento che ti piace di più della tua giornata di lavoro?
Il momento più bello è quando al loro arrivo dimostrano con sorrisi ed abbracci che sono felici di poter passare del tempo con me e quando, a fine giornata, raccontano con soddisfazione quello che hanno fatto durante la mattina.
- Perché consiglieresti a dei genitori di iscrivere il proprio bambino alla sezione primavera?
È un momento importante per fare nuove scoperte ed esperienze e per relazionarsi con altri bambini ed adulti in un contesto al di fuori della propria comunità famigliare.
- Perché hai scelto il nome Koala per la tua sezione?
Ho scelto il cucciolo di Koala come simbolo della mia sezione, perché questo animale mi ricorda l’abbraccio e il bisogno di contatto. È un animale che trasmette dolcezza.
- Quali sono le tue principali proposte/attività rivolte ai bambini e quali principali obiettivi vuoi raggiungere?
-ATTIVITÀ DI MANIPOLAZIONE: opportunità di conoscenza di diversi materiali attraverso le proprie mani, il proprio corpo e vari strumenti;
-ATTIVITÀ CREATIVA: possibilità di sperimentare varie tecniche artistiche e possibilità di esprimere la propria personalità;
-ATTIVITÀ PER L’AUTONOMIA: attività che portano il bambino ad imparare a fare da solo.
- Quali sono le attività preferite dai bambini di questa età?
I bambini amano svolgere attività creative dove si pittura, si sperimenta, fare attività in cui ci si può sporcare senza limiti, ascoltare la lettura di libri e canzoncine, avere piccoli incarichi e prendersi cura di qualcosa (come ad esempio l’orto).
- Quali sono i cambiamenti che riscontri nei bambini che svolgono un percorso nella sezione primavera?
Avvengono molti cambiamenti durante il periodo di frequenza: imparano a fidarsi ed affidarsi ad una persona adulta che non sia il proprio genitore; imparano a condividere spazi ed oggetti con gli altri; diventano più autonomi soprattutto in alcuni momenti della giornata (durante l’accoglienza, il cambio scarpe, il momento del bagno, il momento del pranzo); imparano ad assaggiare e a mangiare più tipi di alimenti.
- Quali sono le parole più belle ricevute da un bambino?
“Maestra mi mancherai tanto!” (mentre usciva per andare a casa)
“Maestra posso darti un bacino? Ti voglio bene”
E da un genitore?
“Grazie, nulla sarebbe stato uguale senza di te!”
“Grazie per la brava maestra e persona che sei!”
E da un collega?
“Siamo davvero una grande squadra!"
“Si vede che ci metti passione in quello che fai!”
Da queste parole si intuisce come essere educatrice sia un compito davvero importante che richiede una certa sensibilità, un certo garbo, una forte empatia con il mondo dei bambini.
«Dite:
è faticoso frequentare i bambini.
Avete ragione.
Poi aggiungete: perchè bisogna mettersi
al loro livello, abbassarsi, inclinarsi,
curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto.
Non è questo che più stanca.
È piuttosto il fatto di essere obbligati
a innalzarsi fino all’altezza
dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi,
alzarsi sulla punta dei piedi.
Per non ferirli.»
Janusz Korczak, “Quando ridiventerò bambino”